Dal PLM all’IOT
Il PLM intendeva un programma esteso che potesse gestire tutte le attività inerenti lo Sviluppo ed il Ciclo di Vita del Prodotto, dalla fase concettuale all’analisi funzionale, dall’architettura all’industrializzazione, dalla produzione alla logistica.
Moldex3D si inserisce perfettamente in questo programma avvicinando l’attività di analisi e simulazione ingegneristica, alle fase iniziali del progetto accorciando al massimo il tempo verso la fase di fabbricazione.
L’azienda estesa, che comprende il canale di fornitura esterna (Supply Chain) richiede sempre più velocità, qualità ed integrazione e le soluzioni Moldex3D si inseriscono in questa richiesta fornendo soluzioni per quanto di propria competenza
Uno dei punti fondamentali è la “meshatura automatica”, che permette al progettista di creare un continuo tra la fase di progettazione in senso stretto e la fase CAE (Computer Aided Engineering)
Sulla base di una elevata affidabilità del risultato della simulazione (Reliability) si aveva come obiettivo strategico, di far le cose giuste al primo colpo (Do It Right First).
Oggi si opera un ulteriore passo, che coinvolge la struttura stessa del prodotto in un futuro prossimo, che è già realtà i e che pervaderà gli usi ed i consumi di tutti noi.
Internet of Things (IoT, o spesso “Internet of Everything”) intende una “rete” di sistemi/oggetti fisici connessi tra di loro, oppure oggetti che incorporano (embedded) elettronica+software con sensori attivi/passivi che mantengono inter-connettività con altri dispositivi e, in ragione delle loro capacità di modificazione (Morphing), possono adattarsi alla situazione e correggerla interagendo dinamicamente tra loro.
Questi sistemi possono scambiare dati con un tutore più o meno complesso (da un Iphone/SmartPhone, da un sistema di controllo ad una vera e propria centrale assistenza).
Il nostro modo di inter-agire verrà rivoluzionato, gli strumenti che utilizziamo ogni giorno, la nostra casa, il nostro modo di muoverci, l’utilizzo di oggetti/strumenti, ovunque noi siamo.
In totale sicurezza e protezione, in quanto ogni oggetto è identificabile e riconoscibile solo dal nostro sistema, in perfetta integrazione ed interazione.
Tutto questo sta già succedendo e la stima è che nel 2020 saranno disponibili ben 50 milioni di sistemi/oggetti IOT.
Oggi si parla di Industry 4.0.